Un tempo il giornalismo sportivo era ben diverso da come lo conosciamo oggi, meno spettacolare e soprattutto gli argomenti erano piuttosto retorici. Oggi sarebbero davvero noiosi e per certi versi ci farebbero sorridere! Il giornalismo sportivo è stato costretto dall’evoluzione tecnologia della radio, della televisione e di Internet, a specializzarsi per trovare lettori. Inoltre il giornalismo e lo sport si sono aiutati a crescere a vicenda, abituandosi l’uno ad essere referente dell’altro! Le prime innovazioni sul modo di raccontare lo sport, in particolare il calcio, arrivano nel 1945. Infatti Aldo Missaglia e Luigi Scarambone giornalisti del settimanale Milaninter introdussero le pagelle. Valutazioni …
Corsi di allenamento al femminile: di cosa si tratta? L’attenzione alle problematiche femminili è sempre più studiato dai personal trainer. Ed ecco perché sono nati i corsi di allenamento al femminile. Conoscere e studiare le differenze di genere è di cruciale importanza per il lavoro di un trainer privato. Scegliere con accortezza gli esercizi più idonei in base alle lunghezze articolari e alla conformazione della clientela risulta indispensabile per la buona riuscita del piano di allenamento. Cosa sapere sull’universo femminile? Nonostante la fisiologia sia simile nei due generi, le risposte possono seguire strade differenti. Pensiamo al ciclo mestruale e agli sbalzi …
Il personal trainer oltre a curare la preparazione tecnica e agire in modo etico, deve avere un comportamento professionale nei confronti del proprio cliente. Infatti esistono delle regole di “convivenza” che eviteranno spiacevoli equivoci, in questo articolo tratteremo proprio di queste convenzioni sociali e il perché sia importante cercare di applicarle. Il comportamento professionale del personal trainer La reciprocità tra personal trainer e cliente Tra personal trainer e cliente si deve instaurare un rapporto basato sulla reciprocità. Per scriverla in modo diretto: “quello che tu fai a me io lo faccio a te”! Ebbene questo non vuol dire maltrattare …
Corsi per diventare istruttrice di fitness: quali scegliere? La risposta è come al solito: dipende! Ecco 5 passaggi che possono aiutare a scegliere il corso più adatto alle proprie esigenze: Guardare sempre il target di riferimento di ogni ente o azienda formativa; Valutare i riconoscimenti della scuola, qualora si abbia come priorità di possedere un attestato con il marchio di un ente di promozione sportiva; Guardare le esperienze dei relatori e il loro curriculum; Non soffermarsi sull’offerta di una singola scuola, ma è buona regola porsi la seguente domanda: qual è il target a cui voglio vendere il mio servizio? Provare …
Quali sono i ferri del mestiere che il lavoro del personal trainer porta ad utilizzare? Vediamoli assieme in questo articolo perché è necessario conoscerli e saperli utilizzare! Il lavoro del Personal Trainer Foglio, penna, cartellina e tablet A cosa servirebbero un pezzo di carta e una penna oppure un tablet? Sembra banale, ma è necessario puntualizzarlo considerando quello che si vede nelle palestre: ad appuntare i dati dell’allenamento del nostro cliente. Ma cosa possiamo raccogliere? Facciamo un elenco: Gli esercizi proposti; I pesi utilizzati; I tempi di recupero; Il tempo effettivo sotto tensione, conosciuto anche come time under tension …
Quali sono le qualità e le caratteristiche fondamentali che deve possedere chi vuole fare il Personal Trainer? Di solito a questa domanda si risponde con la peculiarità che ognuno di noi utilizza con maggior facilità. Spesso nei corsi di formazione alcuni rispondono che l’aspetto commerciale sia quello fondamentale, altri quello della preparazione tecnica. Poi sentiamo affermare come la capacità di approccio “emozionale” sia la via migliore e ancora ci sarà chi ritiene che l’aspetto fisico sia irrinunciabile rispetto a quello culturale e viceversa. In realtà queste caratteristiche hanno ognuna il loro peso nell’attività del personal trainer e andrebbero utilizzate al momento …
Questo tema è sempre attuale soprattutto alla luce della “guerra civile” che si sta consumando tra gli stessi laureati in Scienze Motorie, infatti parecchi sono impegnati in vere e proprie battaglie sul web. Abbiamo chi è a favore di un riconoscimento esclusivo della figura del laureato su qualsiasi tema inerente lo sport e l’attività fisica preventiva, chi solo a favore del riconoscimento sanitario e altri pronti ad escludere migliaia di tecnici appartenenti a sport specifici. In questo articolo cercheremo di effettuare un’analisi di alcune delle dinamiche che accomunano tutti questi settori e non soltanto di chi ha studiato Scienze Motorie. …
Studi Scientifici: guida alla lettura e alla comprensione Quanti addetti del settore sportivo e della nutrizione citano ogni giorno studi scientifici contenuti in PubMed oppure nelle riviste specialistiche con l’intento di diffondere informazione e conoscenza? Il sapere, però, è davvero fruibile “A tutti, ma non PER tutti”… Quello che leggiamo spesso non sappiamo interpretarlo correttamente: lo comprendiamo solo in parte e poi lo condividiamo senza aver capito cosa abbiamo sfogliato. Inoltre nel condividere non ci si limita a pubblicare l’informazione, ma vengono aggiunte frasi per catturare l’attenzione al fine di promuovere un determinato messaggio. Ma conosciamo davvero il significato di …
Per chi non avesse letto la prima parte dedicata al mondo accademico, qui troverà pane per i suoi denti, parliamo del mondo del lavoro delle scienze motorie! Se da un lato l’università soffre di lentezza nell’aggiornare i programmi didattici e porsi realmente competitiva sul mercato, dall’altro il settore privato NON è esente da problemi altrettanto importanti. Molti dei futuri laureati e gli stessi professionisti stentano a coglierne i segnali, sempre eccessivamente impegnati a premere i tasti del loro smartphone inneggiando ad una rivoluzione. Spieghiamoci meglio. Prendiamo spunto da un recente articolo de Il Sole 24 Ore dal quale risulta che solo le …
Crediamo sia una buona idea produrre un articolo del genere perché francamente ne sentiamo la necessità all’interno di questo vasto mondo delle scienze motorie di cui facciamo parte. Sì, molti di noi hanno avuto diverse esperienze sia nell’università che nel settore privato. Abbiamo fatto un mashup di alcune storie di vita vissuta intervistando dei colleghi anche di settori differenti da quello specifico del movimento. Desideriamo scriverle perché frutto di confronti avvenuti nelle città del nostro Bel Paese. Le conversazioni sono avvenute con il proposito di migliorare le cose, anche se nessuno parla apertamente di certe tematiche, perché pensiamo che non fare nulla …