• COREBO
  • CHI SIAMO
    • DIVENTA TOP TRAINER
  • VIDEO CORSI
  • BLOG
  • CONTATTI
RegistrazioneLogin

Carrello

0
COREBO
  • COREBO
  • CHI SIAMO
    • DIVENTA TOP TRAINER
  • VIDEO CORSI
  • BLOG
  • CONTATTI

Sport e Attualità

  • Home
  • Blog
  • Sport e Attualità
  • Usain Bolt: il fulmine giamaicano

Usain Bolt: il fulmine giamaicano

  • Creato da Lorenzo Schiff
  • Categorie Sport e Attualità
  • Data 9 Ottobre 2019
  • Commenti 0 commenti
  • Tags sport e attualità, usain bolt
usain bolt

Tuttora detentore dei record mondiali dei 100 m piani, dei 200 m piani e della staffetta 4×100 m; unico velocista nella storia ad avere vinto l’oro in tre edizioni consecutive dei Giochi olimpici per i 100 m e 200 m; 8 volte campione olimpico e 11 volte campione iridato mondiale di queste specialità, Usain Bolt può essere definito senza tema di smentita come il più grande velocista di tutti i tempi.

Nascita e ascesa di una leggenda

Nato nel 1986 a Sherwood Content, un piccolo villaggio della Giamaica, Lightning Bolt, come è stato più volte soprannominato, ha avuto una folgorante carriera fin dagli esordi come giocatore di cricket. Ben presto si fece notare per le sue spiccate doti di velocista, che lo portarono a gareggiare nelle sue prime competizioni  di atletica leggera.

Dal 2002 inizia così ad affacciarsi ai mondiali di atletica leggera dei 200 m e 400 m, che lo vedono vincere e migliorare i suoi record personali di gara in gara. Non sono però poche le occasioni perse per via di svariati infortuni, provocati perlopiù da allenamenti poco professionali. Negli anni successivi, grazie anche al nuovo allenatore Glen Mills, centra alcuni importanti obiettivi che lo prepareranno per le Olimpiadi di Pechino.

I primi record mondiali

È nel 2008 che Usain Bolt sboccia definitivamente e registra il suo primo record mondiale: 9″72 nei 100 m piani nel corso del Reebok Grand Prix di New York. Ai Giochi Olimpici di Pechino migliora ulteriormente questo primato arrivando a 9″69. Anche nella gara dei 200 m piani Bolt fa suo il record mondiale, con un tempo di 19″30. Chiude la sequela di successi con un ultimo oro e un record nella staffetta 4×100 m: 37″10 per il quartetto giamaicano.

Usain Bolt, ormai inarrestabile, l’anno successivo registra ai Mondiali di Berlino quello che è tuttora il record mondiale dei 100 m: 9″58, mentre al suo fianco gareggiavano altre leggende dell’atletica come Tyson Gay e Asafa Powell. Sempre a Berlino, Bolt stabilisce anche il corrente primato mondiale dei 200 m in  19″19 e vince nuovamente l’oro nella staffetta a 4.

Nel 2010 Bolt subisce un arresto alla sua scalata dei primati mondiali per via di vari infortuni, ma si riprende in tempo per i Mondiali di Taegu dell’anno successivo. Nonostante una squalifica per falsa partenza nei 100 m che fa molto discutere, è qui che con la sua squadra registra un tempo di 37″04 nei 4×100 m, un altro record mondiale.

Consacrazione di una leggenda

Le Olimpiadi di Londra 2012 lo consacrano definitivamente come il più grande atleta vivente: vince la medaglia d’oro nei 100 m, nei 200 m e nella staffetta 4×100 m. Di quest’ultima specialità registra anche il record mondiale attualmente imbattuto: 36″84.

Usain Bolt ha poi continuato a gareggiare fino al suo ritiro nel 2017 vincendo ancora molte prestigiose medaglie iridate, tra cui un’altra tripletta di ori alle Olimpiadi di Rio 2016. Ha poi tentato anche la carriera calcistica con scarsa fortuna, ma la sua leggenda è ormai scolpita nella pietra e non sarà facile scalfirla.

A cura di Alessandro Isoli

 

IMPARA CON COREBOCON I NOSTRI VIDEOCORSI AD ALTA FORMAZIONEAcquista ora i videocorsi onlineSCOPRI LE OFFERTE

Tag:sport e attualità, usain bolt

  • Condividi:
author avatar
Lorenzo Schiff

    Post Precedente

    Overtraining o sovrallenamento: la guida completa
    9 Ottobre 2019

    Post Successivo

    La scala TQR per la valutazione del recupero fisico
    11 Ottobre 2019

    Potrebbe Anche Interessarti

    Elezioni 2022 quale proposta per lo sport
    Elezioni 2022: proposte per migliorare il settore sportivo
    21 Settembre, 2022
    Le federazioni di bodybuilding nazionali e internazionali
    Federazioni di bodybuilding nazionali e internazionali
    30 Novembre, 2020
    il calcio e le sue regole
    Il calcio: storia e regole
    13 Novembre, 2020

    Scrivi un Commento Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Articoli Simili

    • eSports: campioni italiani da conoscere
      eSports: campioni italiani da conoscere
      25 Maggio 2020
    • Le prove multiple nell'atletica leggera
      Le prove multiple nell'atletica leggera
      25 Giugno 2020
    • Le specialità della corsa nell'atletica leggera
      Le specialità della corsa nell'atletica leggera
      21 Giugno 2020

    Categorie

    Allenamento Anatomia e Biomeccanica Biologia e Sport Blog Business Composizione Corporea Fisiologia e Biochimica fisioterapia Nutrizione e Integrazione Postura Psicologia Sport e Attualità Uncategorized

    Trending

    • scheda allenamento donna
      Allenamento
      Scheda allenamento donna: esempio pratico
    • Allenamento
      Scheda di allenamento per i glutei della donna
    • scheda allenamento gambe
      Allenamento
      Scheda allenamento gambe: guida pratica
    • scheda palestra massa muscolare
      Allenamento
      Scheda palestra massa muscolare
    • Allenamento
      Scheda palestra vuota: cominciare a programmare


    Sitemap | Privacy

    COREBO – La scienza al servizio dello sport
    Ragione sociale: Corebo S.a.s. di Danila Lucia Menegaldo
    P.IVA: 11867740018 | Sede Legale: Corso Re Umberto 1, 10121 Torino (TO)

    Accedi per proseguire

    Password dimenticata?

    Non ti sei ancora registrato? Iscriviti ora!

    Iscriviti per acquistare i corsi

    COREBO

    Registrati adesso!

    La registrazione è completamente gratuita!

    Sei già iscritto? Accedi