• COREBO
  • CHI SIAMO
    • DIVENTA TOP TRAINER
  • VIDEO CORSI
  • I CENTRI
  • BLOG
  • CONTATTI
RegistrazioneLogin

Carrello

0
COREBO
  • COREBO
  • CHI SIAMO
    • DIVENTA TOP TRAINER
  • VIDEO CORSI
  • I CENTRI
  • BLOG
  • CONTATTI

Allenamento

CoreboSport » Blog » La presunta superiorità del lavoro eccentrico

La presunta superiorità del lavoro eccentrico

  • Creato da COREBO Lite
  • Categorie Allenamento
  • Data 22 Dicembre 2020
  • Commenti 0 commenti
  • Tags allenamento
La presunta superiorità del lavoro eccentrico

In un articolo che scrissi ormai tre anni fa affermai che  programmi che includono dei movimenti eccentrici lenti e talvolta sovra-massimali possono indurre adattamenti neuromuscolari superiori rispetto a lavori tradizionali: questo poiché lo stress e lo sforzo fisico provocati da questo tipo di allenamento inducono reazioni di adattamento che migliorano la funzione meccanica del muscolo (Douglas et al. 2017).

Ad ora, con l’esperienza acquisita, la capacità di interpretare gli studi scientifici correttamente e la sperimentazione pratica, posso affermare come quest’enfasi sul lavoro eccentrico in realtà debba essere contestualizzata. Il fatto che questa systematic review abbia trovato utile porre enfasi sui lavori eccentrici non significa che questo tipo di stimolo sia l’unico promotore per l’ipertrofia.

La presunta superiorità del lavoro eccentrico

Quali sono i benefici del lavoro eccentrico?

Analizzandola più da vicino è emerso come il lavoro eccentrico incrementi il numero di sarcomeri in serie ricoprendo un ruolo fondamentale sull’architettura muscolare; tale stimolo potrebbe inoltre apportare una modifica nell’upregulation dell’mRNA delle fibre di tipo IIX, spostando le fibre verso un fenotipo più veloce quindi contribuendo a incrementare la velocità di movimento nei lavori di potenza. Vi è anche un aumento della stiffness del tendine e nella sezione trasversale del muscolo ottimizzando il riuso elastico durante i movimenti che prevendono il cosiddetto ciclo di allungamento-accorciamento (stretch shortening cycle).

Inoltre Weineck afferma che l’allenamento eccentrico permette di raggiungere picchi di tensione muscolare molto più elevati dei valori della forza positiva dinamica massimale e di quella statica. Il massimo della forza eccentrica è del 30-40% superiore di quella isometrica, che a sua volta è maggiore del 10-15% di quella concentrica. Per questa ragione, sempre secondo Weineck, l’allenamento eccentrico dovrebbe favorire uno sviluppo maggiore della muscolatura anche in atleti notevolmente allenati (Weineck 2013).

IMPARA CON COREBOCON I NOSTRI VIDEOCORSI AD ALTA FORMAZIONEAcquista ora i videocorsi onlineSCOPRI LE OFFERTE

Criticità dello studio

Tutto questo porterebbe a pensare che dovremmo solo più fare movimenti eccentrici, utilizzando tempi sotto tensione elevati con carichi alti. Tuttavia non è tutto oro ciò che luccica, questo perché un forte limite della revisione sistematica appena citata è che la maggior parte degli studi sono stati condotti su soggetti non allenati, inoltre l’eterogeneità dei protocolli ai quali sono stati sottoposti i soggetti non rende chiaro quale dovrebbe essere il metodo al quale sottoporre gli stessi partecipanti.

Immaginiamo ora di avere un atleta con un massimale di panca piana di quasi una volta e mezza il suo peso, quindi un soggetto di 90 kg con 135 kg di massimale. L’obiettivo è quello di incrementare la massa muscolare. Perciò stando a ciò che afferma questa revisione sistematica fatta su 40 studi propongo un protocollo non causale preso da uno di questi.

Valutando l’esperienza dei soggetti sottoposti a sperimentazione ho deciso di prendere in esempio uno studio del 2002 (Brandenburg & Docherty 2002) con soggetti che praticano allenamento con i sovraccarichi da almeno un anno. Purtroppo non ho trovato ricerche che prevedessero lavori come squat o panca piana su soggetti allenati, perciò mi attengo a ciò che c’è scritto. Un allenamento isoinerziale monoarticolare dove il gruppo ECC (eccentrico) esegue un 3 x 10 al 115 % nella face eccentrica e al 75% in quella concentrica, mentre il gruppo TRAD (tradizionale) svolge un 4 x 10 al 75%; il time under tension è di 2 secondi per la fase concentrica e 2 per quella eccentrica. 9 settimane di protocollo con 3 sessioni a settimana.
Il risultato ha visto un incremento nella forza negli estensori del gomito (tricipite) nel gruppo eccentrico.

Ora analizzando l’applicabilità di questo protocollo viene difficile credere che tale fenomeno sia replicabile su un atleta bodybuilder, il quale dovrebbe ipoteticamente, in un mondo parallelo, eseguire 10 ripetizioni eccentriche a 155 kg circa. Qualcuno potrebbe contestarmi questo paragone assurdo, ma la media degli studi presenti in questa revisione è così.

CONCLUSIONI

Al termine di questo breve articolo sull’allenamento eccentrico possiamo affermare come esso potrebbe essere utile in soggetti non allenati sottoposti ad esercizi che presentino una bassa complessità esecutiva. Viceversa su atleti esperti potrebbe risultare di difficile applicazione, soprattutto cercando di applicare un certo tipo di metodo allenante.

Sicuramente la ricerca ha ancora molta strada da fare in questo ambito, soprattutto nel mondo agonistico. Tuttavia, ad ora, ci limitiamo a leggere e interpretare ciò che troviamo scritto, provando ad applicare sul campo in modo logico e sensato le informazioni raccolte in questi studi.

A cura del Dr. Samuele Cravanzola

Photo Credits: Pixabay. Author: MatanVizel

BIBILIOGRAFIA

  1. Douglas, J. et al. (2017). Chronic Adaptations to Eccentric Training: A Systematic Review. Sports Med, 47(5), 917-941.

  2. Brandenburg, J.P., & Docherty, D. (2002). The effects of accentuated eccentric loading on strength, muscle hypertrophy, and neural adaptations in trained individuals. J Strength Cond Res. 16(1), 25-32.

  3. Weineck, J. (2013). Biologia dello sport. Calzetti e Mariucci Editore. Perugia.

 

 

Tag:allenamento

  • Condividi:
Admin bar avatar
COREBO Lite

Quando leggi COREBO Lite significa che l'articolo che stai per leggere è di stampo introduttivo, rivolto a studenti e laureandi e professionisti che vogliono rispolverare alcune nozioni di base. Agevola la tua navigazione prestando attenzione alla tipologia di articolo che stai per leggere.

Post Precedente

Che cos'è il metabolismo: le basi della biochimica
22 Dicembre 2020

Post Successivo

Preparazione di un bodybuilder natural
28 Dicembre 2020

Potrebbe Anche Interessarti

Che cos'è il pilates
Che cos’è il pilates e descrizione del metodo
14 Gennaio, 2021
Preparazione di un bodybuilder natural
Preparazione di un bodybuilder natural
28 Dicembre, 2020
EDT
EDT o Escalating Density Training: che cos’è e come funziona
10 Dicembre, 2020

Scrivi un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Simili

  • Allenamento eccentrico con enfasi sulla fase negativaAllenamento eccentrico con enfasi sulla fase negativa 1 Agosto 2018
  • Effetti dell'allenamento con i sovraccarichi sulla COPDEffetti dell'allenamento con i sovraccarichi sulla COPD 26 Novembre 2020
  • Sovrappeso e obesità: allenamento aerobico o contro resistenza?Sovrappeso e obesità: allenamento aerobico o contro resistenza? 12 Giugno 2018

Categorie

Allenamento Anatomia e Biomeccanica Biologia e Sport Blog Business Composizione Corporea Fisiologia e Biochimica fisioterapia Nutrizione e Integrazione Postura Psicologia Sport e Attualità Uncategorized

Trending

  • schede allenamento a casa per la massa muscolare
    Allenamento
    Schede allenamento a casa per la massa muscolare
  • Allenamento
    Scheda di Allenamento per le donne a casa: esempio pratico
  • Scheda Allenamento Funzionale
    Allenamento
    Scheda Allenamento Funzionale: esempio con bande elastiche
  • La Pallavolo
    Allenamento
    Le regole della Pallavolo: dalle dimensioni del campo ai falli
  • I ruoli della pallavolo
    Allenamento
    I ruoli della pallavolo: quali sono e come funzionano?

Vuoi entrare a far parte dello staff COREBO?

Diventa un editor!

CONTATTACI!


Sitemap | Privacy

COREBO – La scienza al servizio dello sport
Ragione sociale: Corebo S.a.s. di Danila Lucia Menegaldo
P.IVA: 11867740018 | Sede Legale: Corso Re Umberto 1, 10121 Torino (TO)

Accedi per proseguire

Password dimenticata?

Non ti sei ancora registrato? Iscriviti ora!

Iscriviti per acquistare i corsi

COREBO

Registrati adesso!

La registrazione è completamente gratuita!

Sei già iscritto? Accedi

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più