In questo articolo parleremo di sonno, esercizio fisico ed effetti sulla performance e la massa muscolare. Quanto il sonno è fondamentale per gli atleti? È ben noto che il sonno svolga una funzione essenziale per il corretto funzionamento fisiologico e cognitivo del nostro organismo. Il sonno di ridotta durata (<7h) e qualita’ contribuisce allo svilupparsi di condizioni nocive oltre che essere un fattore di rischio per malattie croniche come malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e obesita’. È stato infatti riconosciuto un problema di salute pubblica in vari paesi nel mondo occidentale. I soggetti a rischio di privazione di sonno …
Il corpo per eseguire in maniera ottimale le attività quotidiane come salire le scale, o le abilità sportive come un salto in lungo, deve essere in grado di gestire un flusso costante di informazioni sulla posizione del corpo all’interno dello spazio. Esso è in grado di fare ciò attraverso il sistema neuromuscolare. Come ho già accennato nell’articolo precedente sulla funzione dei fusi neuromuscolari, la posizione del corpo viene controllata da meccanismi di feedback riguardanti i livelli di forza erogata dai muscoli, in relazione all’allungamento e all’accorciamento degli stessi. In questo articolo analizzeremo invece la funzione di un altro organello fondamentale: …
Sport da combattimento e caffeina: davvero efficace per i lottatori?
La propriocezione è quel senso che ci dà la possibilità di renderci conto del posizionamento del nostro corpo, o una parte di esso, nello spazio. Grazie a questo senso siamo in grado di percepire l’attivazione dei muscoli anche senza il supporto della vista o degli altri sensi. Un altro termine per definire questo senso è: cinestesia. Esso è anche implicato nel senso di equilibrio nonostante vi siano anche altre parti del nostro corpo che regolano ciò, ovvero l’apparato vestibolare. Ma come viene gestito questo senso? Esso viene regolato da differenti recettori che sono in grado di dare dei feedback alla …
Il 12 settembre 2019 si è tenuto al tribunale di Bolzano l’incidente probatorio sugli esami di laboratorio che hanno decretato la seconda positività al testosterone di Alex Schwazer, e che hanno di fatto terminato per sempre la carriera del marciatore di Vipiteno. Una carriera segnata purtroppo da scelte profondamente sbagliate che lo hanno estromesso per ben due volte dal suo lavoro e passione di una vita. Schwazer non ha però mai smesso di dichiarare la sua innocenza ed estraneità ai fatti, quando nel 2016 un esame antidoping ha rivelato la positività al testosterone di un suo campione di urine. Ed …
Conoscere le fasi sensibili per capire quando e come sviluppare le diverse capacità fisiche. Lo sviluppo psicofisico del giovane è spesso in contraddizione con la necessità dello sport di iperspecializzare fin da subito il bambino per avviarlo verso l’agonismo. Al tempo stesso, nonostante un’ipocrisia imperante nello sport per quanto riguarda i giovani sportivi, analizzare le fasi sensibili utili per lo sviluppo delle capacità fisiche permette agli allenatori di programmare consapevolmente l’allenamento e preservare la salute del giovane. L’obiettivo è il corretto sviluppo e apprendimento motorio che possa poi essere utilizzato per la preparazione sport-specifica. Le fasi sensibili in allenamento …
Giunto alla sua seconda presenza agli US Open, Matteo Berrettini è riuscito nell’impresa titanica di raggiungere la semifinale battendo ai quarti il francese Gaël Monfils a soli 23 anni. Purtroppo per lui la sfida successiva era contro un Rafael Nadal in formissima che non ha lasciato scampo e che si è aggiudicato poi il torneo nella finale contro Daniil Medvedev. Berrettini: il tennis è di famiglia Berrettini ha però dimostrato di avere la stoffa del campione, ed è stato uno dei pochi tennisti italiani ad aver raggiunto una semifinale negli Open. Nato il 12 aprile 1996 a Roma, fin da …
Nel 2019 i Premi Nobel della Medicina sono un professore di medicina di Harvard, il Professor William Kaelin, un biologo molecolare e Professore della Oxford University, il Professor Peter Ratcliffe e il Professore dell’Università di Baltimora Gregg Semenza, specialista di pediatria e chimica. Sono questi i tre nomi premiati dall’Accademia svedese per aver scoperto alcuni meccanismi che regolano l’attività di alcuni geni in risposta all’ossigeno. In particolare la produzione di due proteine Hif o Hypoxia Inducible Factor sembrano responsabili dei meccanismi di regolazione dell’oncogenesi. L’ossigeno in questo contesto sarebbe importante per la proteina Vhl per degradare l’Hif ed evitare l’attivazione …
Stallare nei carichi. Cosa significa, quando capita, come evitarlo e comprenderne le dinamiche. Sarà capitato a molti di allenarsi intensamente e dire: “questo mese è andata alla grande. Ho incrementato tutti i carichi di tot chili”. Perché lo sappiamo: aumentare i carichi all’inizio, salvo incidenti di percorso, è facile. I problemi nascono dopo un po’ di tempo, quando il nostro atleta diventa più bravo e più tecnico. I carichi salgono fino a che, ad un certo punto della stagione, si fa più fatica e ci si ferma. In altre parole si “stalla”. Tradotto: si ha uno stop nell’aumento dei carichi …
Con la vittoria iridata nei 200 m stile libero ai Campionati mondiali di Gwangju 2019, Federica Pellegrini entra di diritto nelle leggende del nuoto. Nessuna nuotatrice prima di lei è mai stata in grado di vincere 8 medaglie consecutive in altrettante edizioni dei campionati mondiali, un successo che corona all’età di 30 anni con quest’ultima medaglia d’oro. Se molto probabilmente i mondiali 2019 sono gli ultimi ad aver visto la partecipazione di Federica Pellegrini, la vedremo però molto probabilmente alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020, dove potrà tentare di chiudere col botto la sua carriera sportiva. Una carriera costellata di …










